Cosa ci ha lasciato il Fuorisalone 2018?

24/04/2018

Cosa ci ha lasciato il Fuorisalone 2018?

La settimana dedicata al Design ha segnato un nuovo record di presenze con un aumento dei visitatori in tutti i distretti interessati dalla manifestazione. La Torneria Tortona come ogni anno si dimostra un punto di riferimento per il Fuorisalone ospitando tre brand: MINIIMPRESS ed ELITIS.

Se da un lato le esposizioni e le installazioni di design hanno riproposto per l’ennesimo anno modelli e trend lontani dalle vere esigenze dei visitatori. Negli open space di via Tortona 32, MINI, in collaborazione con lo studio londinese Studiomama, ha elaborato Built by All, un'installazione che finalmente riporta in primo piano le persone.

MINI ha creato un evento che rispondesse alle sfide delle metropoli contemporanee, unendo innovazione e intelligenza nell'uso dello spazio. In un contesto frenetico come quello della Milano Design Week, MINI dà importanza all’ottimizzazione degli spazi. Sfruttare le superfici disponibili in un contesto urbano intasato. Rivalorizzare ciò che esiste e condividere le aree rispettando le personalità di ognuno.

La Design Week solitamente è una vetrina che aumenta il distacco tra espositori e spettatori che si trovano costretti a dover apprezzare prodotti che non comprendono e che non utilizzerebbero quotidianamente. MINI ribalta questa concezione. Le persone diventato i protagonisti nello sviluppo del design e soggetti fondamentali per la trasformazione dei luoghi abitativi in spazi funzionali e allo stesso tempo in aree nelle quali gli occupanti possano identificarsi. 

L'experience area all'interno della location ha permesso ai visitatori di creare una propria visione di living space mettendosi in gioco e divertendosi. Gli spettatori si trasformano in ideatori attraverso dei modelli: una superficie ristretta viene usata per creare spazi familiari e accoglienti andando incontro così alle esigenze degli utenti in una sorta di cooperazione tra architetti e cittadini.  Uno scambio di idee e una valorizzazione degli spazi che rispecchia la filosofia del brand. Cooperazione, funzionalità e valorizzazione delle esigenze dei singoli in un'unica installazione che ha attirato migliaia di visitatori interessati e che ha sovvertito le regole di una manifestazione che non deve e non può essere solamente un circuito fine a sé stesso.